BLOG TOUR "Notre Dame de Paris"

Buongiorno Lettori,
Siamo giunti all'ultima tappa di questo Blog Tour dedicato alla nuova uscita "Notre Dame de Paris" edito Oscarvault (che ringrazio per la copia) .

Qui sotto trovate in foto, le altre tappe delle  BookTourGirls 

Ma veniamo a noi, vi parlo del saggio breve scritto da Ken Follet appena dopo il terribile episodio dell'incendio della Cattedrale di Notre Dame nell'Aprile 2019.

Lo scrittore apre la narrazione proprio con il racconto di quella tragica giornata: 

"Qualcosa di inestimabile stava morendo davanti ai nostri occhi.
 Era una sensazione sconvolgente, come quando la terra trema"

Follet è incredulo davanti alle cronache dei giornalisti e la terribile scena che vede in televisione gli fa pensare al peggio, a quella fragile e delicata Cattedrale, che ha visitato diverse volte nel corso della sua vita. 
Il racconto  dello scrittore è molto intimistico, ricorda da Cattedrale con affetto, come se fosse una vecchia amica, una conoscente, e si sente la commozione nel mettere nero su bianco le sue emozioni, ma anche la rabbia di fronte a questa tragedia che ha colpito tutti.

Dopo il resoconto della tragedia, la narrazione prosegue attraverso la storia della Cattedrale, toccando alcuni anni in particolare: 1163, 1831,1844,1944 e il 1989.
 Partendo dagli anni più lontani lo scrittore ci racconta il percorso di Notre Dame fino ad arrivare ai giorni nostri, mostrando il suo fortissimo interesse per i metodi di costruzione ed i restauri che si sono succeduti nel corso degli anni. 
Un intero capitolo è dedicato poi all'importanza della Cattedrale nel romanzo di Victor Hugo, rendendo il saggio, a parer mio , un'indispensabile chiave di lettura per il romanzo stesso .

E' bellissimo il paragone che lo scrittore fa tra i turisti di oggi, persone che ricercano la bellezza andando in giro per il mondo a visitare posti e monumenti, e i pellegrini del Medioevo, che giravano il mondo alla ricerca della pace dei sensi.

Attraverso le pagine di Follet non veniamo solo a conoscenza della storia della Cattedrale, del suo aspetto religioso, culturale o politico; ma la sentiamo anche più "umana" e vicina a noi :

"Io credo che un romanzo sia riuscito quando tocca le emozioni del lettore. Lo stesso può valere per tutte le creazioni artistiche. Di sicuro è così per le cattedrali. La loro vista non manca di suscitare in noi profonde emozioni .
Quando le vediamo stagliarsi contro il cielo restiamo sbalorditi, quando le visitiamo restiamo affascinati dalla loro grazia e dalla luce. Quando ci sediamo in silenzio proviamo  un gran senso di pace.
E quando una cattedrale brucia, piangiamo."


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Grazie 
S.