Recensione "La Mesmerista" di Sara Simoni

 


Buongiorno readers!

Oggi davvero non sto più nella pelle, vi parlo di un libro che mi è entrato nell'anima e si è rivelato essere una delle migliori letture degli ultimi mesi!

Sto parlando di: "La Mesmerista" di Sara Simoni , edito Acheron Books e uscito il 7 Luglio.

Per chi di voi ancora non conoscesse Sara (la trovate come @Sarasimonibooks su Instagram), sappiate che è una delle più giovani e migliori autrici del panorama Fantasy italiano. Ha pubblicato sempre con Acheron "La principessa di YS" e "Il guardiano di Ys" una dilogia dalle ispirazioni celtiche e distopiche, e il recente e celebre romanzo "Dolomites- cuore di rovi" ispirato alle storie e antiche leggende delle Dolomiti. 

Personalmente ho letto e apprezzato tutti i romanzi dell'autrice, motivo per cui, quando finalmente l'ho potuta incontrare e conoscere dal vivo al Salone del Libro di Torino, ho accettato senza riserva di leggere in anteprima il suo ultimo romanzo "La Mesmerista".

Se vi dico che l'ho letteralmente divorato in due giorni mi credete?

Conoscendo già lo stile dell'autrice, sapevo cosa aspettarmi, invece sono rimasta piacevolmente colpita dalla sua crescita. La differenza di stile di scrittura tra i primi romanzi e quest'ultimo si sente ed è bello notare come si sia evoluta sempre in meglio. E' sempre un piacere leggere Sara, ma con "La mesmerista" si è davvero superata. E' uno di quei libri che, appena chiusa l'ultima pagina, vi viene spontaneo dire: "quanto avrei voluto scriverlo io".

Mi ha intrappolata sin dalle prime righe, sin dal prologo.

La rete dorata di fili di Lena, la protagonista, mi ha incantata e attirata da subito, trascinandomi in un vortice di emozioni indescrivibili, fino all'ultimo. Il finale cliffhanger poi mi ha lasciato con ancora più voglia di leggere il prossimo libro della saga, che a proposito, si intitolerà "La mesmerista - inganni e polvere di stelle" e sarà appunto il secondo di questa saga Fantasy.

"La mesmerista" è un Fantasy le cui radici affondano nella nostra storia. Come "Dolomites" si ispirava ai miti e alle leggende delle Dolomiti, anche in questo romanzo si respira aria di Italia. La cosa bella è che Sara te la fa amare. Quanti bei romanzi fantasy  conoscete con ambientazioni italiane? Si contano sulle dita di una mano.  

Dietro le ambientazioni della "La Mesmerista" si sente che c'è studio, ricerca, ma soprattutto un grande amore e una passione per i posti descritti nel romanzo. Dalla valle trentina dove è nata la protagonista ( e la stessa autrice) per arrivare a Livorno, ogni luogo ci rende partecipi della narrazione, ed è così evidente l'affetto dell'autrice per queste zone, che riesce a farci innamorare perdutamente di questo Worldbuilding

I ruggenti anni 20 sono l'epoca in cui è narrata la storia, e ad ogni pagina se ne respira l'atmosfera. 

Mi sono innamorata perdutamente di questo romanzo per diversi motivi, l'ambientazione che mi ha ricordato un po' "Animali fantastici" e "Il grande Gatsby" , con quel fascino ormai perduto degli anni '20. L' aver scelto l'Italia come sfondo per la storia poi lo rende assolutamente unico e particolare. 

La trama è un altro motivo che mi ha spinto a leggerlo e vi devo dire che ne è valsa davvero la pena. È scritto in modo scorrevole, non ci sono mai all'interno del romanzo punti lenti o noiosi. È un continuo un susseguirsi di eventi e scene inaspettate che ti tengono con il fiato sospeso fino all'epilogo. 

Infine i personaggi. Finalmente un romanzo dove la protagonista non è un'adolescente che scopre di avere un potere magico del quale non si sente all'altezza, per poi ricredersi e salvare il mondo. Lena è l'opposto. È una giovane donna costretta a scappare e abbandonare la famiglia arrestata a causa degli ideali politici contrari a quelli del governo. In fuga da tutto e tutti, Lena per vivere  e ritrovare la sua famiglia diventa una ladra, ma non solo, è anche una Mesmerista, con il suo potere cioè può intessere i fili delle persone a suo piacimento e costringerli a fare quello che vuole, piegandoli  inconsapevolmente al suo potere.

Oltre che per Lena, ho perso la testa anche per gli altri co-protagonisti: Bas, un ragazzo timido e impacciato ma dal cuore d'oro (che mi ha ricordato moltissimo Newt Scamander) e Doria, un affascinante e tenebroso Ispettore dagli occhi verdi e dal cuore di ghiaccio. Scommetto che quando scriveva di lui, Sara non si sarebbe minimamente aspettata che le sue lettrici sarebbero capitombolate ai suoi piedi, del resto è un mix ben riuscito di Kaz di Sei di Corvi e Alexander di Tenebre e Ossa, impossibile non innamorarsi! 

Come vi ho detto, "La mesmerista" è un romanzo fantasy dalle splendide atmosfere degli anni venti e dall'ambientazione italiana, ma se cercate un fantasy che abbia anche una componente Romance, non ne rimarrete affatto delusə! 

Se vi ho incuriositə, vi lascio la trama del romanzo e vi dico anche che sul sito della Casa Editrice trovate il Prologo da leggere gratuitamente! Lo potete trovare qui. Vi consiglio di non perdervelo!

Infine, ci tengo moltissimo a ringraziare l'autrice, Sara. Grazie per avermi regalato una montagna russa di emozioni, sappi che da oggi in avanti ti stalkereró per il prossimo volume! Devo assolutamente sapere come prosegue la storia! (Spoiler non spoiler: il mio Bas. Povero!) Ti ringrazio e ringrazio anche la Casa Editrice per la copia e le bellissime art dei personaggi!

Sosteniamo le Case editrici indipendenti, soprattutto quando come nel caso della Acheron, pubblicano perle! 

Trama:

1920. Costretta ad abbandonare la valle trentina dove è nata a causa degli ideali politici della sua famiglia, la giovane Lena, ladra, bugiarda e mesmerista, ora vive di espedienti a Livorno, sul confine con le terre occupate dall’impero austroungarico, uscito vittorioso dalla Grande Guerra.

Quando quello che avrebbe dovuto essere il colpo della vita si rivela un fiasco colossale, Lena finisce nelle mani della guardia regia. L’unico modo per evitare una condanna è diventare la pedina di un ispettore disposto a tutto pur di cancellare la minaccia dei mesmeristi dal regno, anche a usare i loro stessi poteri.

Lena dovrà infiltrarsi nel palazzo e nella vita di Bastiano Adimari, uno degli uomini più ricchi della città, per rubare una preziosa arma che potrebbe cambiare gli equilibri europei. Ma Bastiano non è quello che Lena immaginava e, tra segreti e scelte terribili, il gioco dell’inganno rischia di intrappolare anche lei...











L'autrice:

Sara Simoni è nata nel 1992 in Trentino - Alto Adige, ma vive da sempre in Lombardia. Ha frequentato i corsi di scrittura di Raul Montanari, Rotte Narrative, Agenzia Duca.

Dopo essere stata semifinalista al premio Campiello Giovani nel 2011 e nel 2014 e aver pubblicato un ebook con Giunti editore, si dedica alla narrativa fantasy, il suo primo amore.

Dal 2019 è autrice Acheron Books, con la serie di Ys composta da "La principessa di Ys" e "Il guardiano di Ys" e dall'ultima uscita "Dolomites - Cuore di rovi", romanzo fantasy ispirato alle leggende delle Dolomiti.




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